Giada GramanzaniPoche città al mondo garantiscono l’offerta di divertimento della capitale spagnola, conosciuta da chiunque per la sua movida notturna: un termine coniato a cavallo degli anni ’80 per designare un movimento sociale ed artistico nato con la fine della dittatura franchista, e che trovò il suo manifesto nel film di Almodóvar Labirinto di passioni, dove un principe arabo arriva a Madrid “perché dicono che è la città più divertente del mondo”.
Ancora oggi qualsiasi posto si converte ogni sera in un palcoscenico per artisti di strada, mentre zone come Huertas, Chueca, Malasaña, La Latina, Argüelles e Moncloa sono un brulicare continuo di gente che va a bere una copa, va al cinema o va a ballare, per poi ritirarsi a casa all’alba del giorno seguente, magari dopo aver fatto colazione rigorosamente a base di churros e cioccolata calda.
HUERTAS
Plaza de Santa Ana | www.tripadvisor.es
Il fulcro della fiesta si trova nella zona più movimentata della capitale, a due passi da una Puerta del Sol sempre stracolma di guiris (turisti). I locali si concentrano soprattutto in Calle Huertas, Calle Cruz e nella suggestiva Plaza de Santa Ana. È la zona preferita di turisti e studenti e, proprio per questo motivo, è forse da evitare se volete sentirvi veri e propri cittadini madrileni.
CHUECA
Plaza de Chueca | gogaytoday.com
Definito da molti come “il Soho di Madrid”, Chueca è conosciuto in particolar modo per essere un quartiere gay, dove tutto gira intorno alla piazza omonima e dove pub e bar soddisfano le esigenze di un pubblico prevalentemente LGBT. Il Bar Cock (Calle de la Reina, 16) era il preferito di Pedro Almodóvar.
MALASAÑA
Plaza Dos de Mayo | nedenmadrit.blogspot.com
Situato a nord della Gran Vía, il barrio Malasaña si distingue per il suo carattere hipster . La Plaza Dos de Mayo è infatti uno dei centri più vivaci e meno standardizzati della vita notturna madrilena, dove le terrazas rappresentano un luogo ideale per un happy hour in compagnia di amici. Il quartiere, inoltre, è particolarmente indicato per ascoltare musica alternativa: dal punk al rock, dalla musica indie a quella elettronica.
LA LATINA
La Latina | www.flickr.com
Vicinissima alla Plaza Mayor, il barrio de La Latina si estende tra la Plaza de la Paja e la Plaza de la Cebada. È una zona ricca di ristoranti tipici, bar dove tapear o bere una caña, e bar de copas, dove ascoltare musica dal vivo fino alle tre di notte.
ARGÜELLES – MONCLOA
Fiesta di studenti a Moncloa | article.wn.com
La fascia d’età della gente che frequenta questa zona è più bassa rispetto a quella dei luoghi già menzionati. Qui sono soliti radunarsi gli studenti universitari della Complutense, quelli dei luoghi limitrofi, oltre agli studenti Erasmus.
DISCOTECHE
Teatro Kapital | www.grupo-kapital.com
Se si cerca un posto dove andare a ballare a Madrid, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Generalmente, le serate iniziano dopo le 2 e in molti locali fanno una selezione molto rigida, motivo per cui potrebbe non bastare un semplice look da turista. Il Teatro Kapital, in Calle Atocha 125, è la discoteca più affollata di Madrid: si sviluppa su ben sette piani, ognuno dei quali offre un genere musicale diverso (dalla funky music al revival anni `70-’80, solo per citarne un paio). In Calle Barcelò 11, si trova invece un locale meno turistico, ma amatissimo dai madrileni: il Teatro Barcelò (l’ex Pacha), sempre stracolmo fino alle 6 di mattina, mentre nello storico Joy-Teatro Eslava in Calle Arenal, spesso frequentato da persone del mondo dello spettacolo.