Le ferie sono sacrosante e ancora di più lo sono le vacanze. Dati i prezzi del mercato, una semplice vacanza in Italia di poco più di una settimana può costare persino l’intero stipendio, soprattutto se si scelgono zone paradisiache e rinomate come la Sardegna.
Pertanto sono prese letteralmente d’assalto le compagnie aeree low-cost, che consentono anche a chi non può permettersi un viaggio all’insegna dei lussi, di calcare le meravigliose coste della Sardegna o di poter apprezzare i gargoyle dell’emblematica Notre-dame di Parigi.
Perché con le compagnie aeree low cost si può risparmiare tanto?
Galerie des Chimères on Notre Dame de Paris (2011) | Zohar Manor-Abel
Cominciamo con il dire che spesso non si ha la stessa quantità di voli che si può permettere una compagnia di linea per una stessa tratta quindi se si vuole viaggiare e spendere poco bisogna adattarsi. Ryanair, Easyjet, Airasia e Vueling sono tra le compagnie principali da tenere sotto controllo se siete dei dipendenti dal viaggio o state iniziando a sognare il prossimo.
Si può risparmiare tanto perché i servizi sono ridotti all’osso, le valigie da imbarcare vengono conteggiate a parte e possono costare da 15€ in bassa stagione fino a 35€ per quella da 15kg, mentre la valigia da 20 kg parte da 25€ fino a 45€.
Il check-in deve essere effettuato rigorosamente online e la carta d’imbarco stampata a casa, qualora non si eseguano tali operazioni il costo presso il banco d’imbarco può arrivare fino a 15€.
Il bagaglio a mano che è possibile portare con sé sull’aereo pesa massimo 10 kg e ha le seguenti dimensioni: 55 x 40 x 20 cm, coloro che non presenteranno un bagaglio adeguato verranno tassati con un sovraprezzo pari a coloro che hanno acquistato un bagaglio per l’imbarco ai banchi dell’aereoporto (a seconda dell’offerta trovata può eguagliare se non superare il costo del biglietto).
Inoltre sull’aereo non sono presenti né colazioni, né pranzi né snack, vengono dati degli appositi menù che i viaggiatori possono consultare con i relativi prezzi. Tuttavia se si seguono le “regole di buona condotta” del viaggiatore low – cost: il risparmio è assicurato!
#sardegna in shades of pink – Franek N
Il mercato degli affitti low-cost
Se siete arrivati alla meta prestabilita (almeno mentalmente) e non sapete ancora dove alloggiare, oltre l’albergo vi sono alcune opzioni.
Il mondo del turismo è stato trasformato in maniera radicale attraverso un sistema di affitti particolare che offre la possibilità di vivere come abitanti del luogo. Le case sono molteplici, da quelle di lusso a quelle mobili di pochi metri quadrati, passando per quelle bizzarramente decorate per finire con i posti letto in case affacciate davanti ai monumenti.
Il prezzo competitivo vi permetterà di risparmiare rispetto all’albergo tendenzialmente più classico, per una vacanza all’insegna dell’informalità.
Ecco così palesarsi siti quali airbnb e housetrip attraverso i quali è possibile prenotare una stanza anche per i meno abbienti, permettendo di fatto un turismo economico.
a bay with red rocks ( #italy #sardegna #baiacea ) | Nelson L.
Tali siti funzionano sul principio della sharing economy, ovvero il proprietario di casa definito ‘host’ si occupa di tutte le esigenze dell’ospite (‘guest’), dalla colazione alla pulizia dell’alloggio. Il ‘guest’ d’altra parte è a sua volta incaricato di dare una valutazione sull’ ‘host’ scrivendo una recensione sul portale stesso, così da essere d’aiuto nella scelta per i prossimi viaggiatori.
I viaggi low cost stanno diventando un mercato in forte crescita perché chiunque con un centinaio di euro può permettersi qualche giorno in una capitale europea. Il viaggio non diventa più uno status di ricchezza ma un simbolo di curiosità verso ciò che ci circonda, un modo di conoscere un mondo che prima era possibile solo immaginare a causa dei costi proibitivi, un sinonimo della parola libertà.
A tutti voi sognatori di mete paradisiache o cercatori dell’offerta last minute: Buon viaggio!