Se avete scelto Parigi come meta per il vostro Erasmus sicuramente non resterete delusi. La Ville Lumière offre innumerevoli attività agli studenti e non avrete un attimo di tempo per riposare! Tuttavia ci sono alcune cose che è meglio sapere prima di partire per questa meravigliosa avventura.
1. I parigini
Uno degli stereotipi più comuni sulla capitale francese riguarda il carattere ostile dei suoi abitanti. Quale sarà la verità?Ovviamente non esiste, le esperienze di ciascuno studente possono essere molto diverse fra loro e c’è chi afferma che i parigini sono cordiali e gentili.
Perciò il mio consiglio è di non farvi intimidire da questo luogo comune. Non tutti i parigini sono aggressivi e scostanti. In più a Parigi conoscerete molti francesi che studiano lì da fuori sede, provenienti da tutte le regioni francesi!
2. Trovare casa
Se pensavate che avere a che fare con i parigini potesse essere il problema più grande da affrontare vi siete sbagliati. Ciò che più di ogni altra cosa vi renderà ansiosi e vi farà passare notti insonni sarà la ricerca di un alloggio.
Per iniziare potete guardare gli annunci nei seguenti siti: www.appartager.fr, www.kijiji.fr e www.colocation.fr. Oppure potete trovare altri annunci nei settimanali FUSAC e il De particulier à particulier. Un’altra alternativa è cercare alloggio in un cosiddetto “foyer”, residenze per giovani. Di seguito trovate il link con l’elenco dei principali foyer della città: https://www.st-andrews.ac.uk/media/school-of-modern-languages/students/france/Logement.pdf .
3. La CAF
La Caisse d’Allocations Familiales è un organismo che fornisce aiuti finanziari tra cui un aiuto per pagare l’affitto, il cosiddetto Aide au Logement. Sostanzialmente vi rimborseranno una parte dell’affitto ed è possibile richiederlo anche se alloggiate in un foyer, tuttavia l’importo sarà inferiore. Al seguente link trovate informazioni dettagliate sui documenti necessari e sulla procedura per richiederlo: http://www.italianipocket.com/la-caf/ .
4. Aprire un conto bancario
Dopo aver trovato un alloggio è necessario aprire un conto bancario, vi servirà per poter acquistare una sim e anche per l’abbonamento ai mezzi di trasporto. Vi sono diverse banche che danno la possibilità agli studenti di aprire un conto bancario gratuitamente o con una spesa minima. Le principali banche francesi che offrono questo servizio sono BNP Paribas, Caisse d’Épargne, Crédit Agricole e LCL.
5. Comprare un abbonamento telefonico
Gli studenti che trascorrono un lungo periodo a Parigi generalmente acquistano una abbonamento telefonico perché è più conveniente rispetto alle schede ricaricabili. Il gestore più diffuso fra gli studenti è Free ma vi sono anche SFR e Orange.
6. La metropolitana di Parigi
Parigi si può girare quasi tutta a piedi però quando si è di fretta conviene utilizzare la metropolitana che vi porta praticamente dappertutto. Infatti, ci sono più di 300 stazioni sparse per la città! Gli studenti possono comprare un abbonamento chiamato “Forfait Imagine R Etudiant” valido un anno al costo di 333,90 euro. Il risparmio è notevole visto che normalmente l’abbonamento costa 70 euro al mese mentre così costa solo 27,80 euro al mese.
7. Associazioni Erasmus
Appena arrivate a Parigi o prima di partire cercate di sapere se esiste un’associazione Erasmus nella vostra università. Altrimenti non disperate, potete partecipare alle attività organizzate da EIAP. E’ la migliore associazione e organizza visite guidate a Parigi, viaggi in Francia e dintorni, apéros ma anche corsi di teatro e danza.
8. Corsi di francese gratuiti
Per uno studente Erasmus l’esperienza a Parigi può essere difficile se non conosce abbastanza bene il francese. Perciò vi consiglio di partecipare ai corsi di francese offerti dalle vostre università. Oppure potete partecipare agli “ateliers de conversation” organizzati da EIAP oppure dall’associazione Cercle International de l’ARC.
9. Bere acqua al ristorante senza spendere una fortuna
L’unico modo per non spendere un patrimonio per bere dell’acqua è ordinare una “carafe d’eau”. Vi porteranno gratuitamente una caraffa d’acqua del rubinetto (assolutamente potabile e buona).
10. L’“etichetta” francese
Ricordatevi sempre di dire “Bonjour Madame/Monsieur” quando entrate in un negozio o in un ristorante e di salutare dicendo “Merci Madame/Monsieur” quando andate via. I francesi sono molto attenti a queste piccole regole di cortesia!