Le istituzioni europee permettono a giovani laureati e studenti di svolgere un periodo di tirocinio presso i loro uffici. Si tratta di un’esperienza molto utile che indubbiamente arricchisce il proprio curriculum non solo per il prestigio dell’istituzione ma anche perché si tratta di un’esperienza internazionale che permette di confrontarsi con un ambiente lavorativo di alto profilo istituzionale, multietnico e multiculturale, spesso all’avanguardia nella definizione di strumenti e processi lavorativi.
I tirocini possono essere di varia durata e possono essere retribuiti o non retribuiti. I requisiti richiesti per la candidatura variano a seconda del tipo di tirocinio però ve ne sono alcuni comuni. Innanzitutto è necessario avere la cittadinanza di uno Stato membro o di un paese candidato e conoscere almeno due lingue dell’Unione Europea, tra le quali necessariamente l’inglese o il francese,le lingue di lavoro ufficiali delle Istituzioni europee. Inoltre spesso viene richiesto un diploma di laurea oppure essere quasi al termine degli studi, anche se vi sono anche programmi per studenti non laureati. Nel caso dei tirocini per studenti, essi sono pensati proprio per gli studenti universitari che si trovano quasi alla fine del loro percorso di studi e devono effettuare un tirocinio obbligatorio.
Il processo di selezione è molto lungo ed essendovi un altissimo numero di candidature i criteri di selezione sono molto severi. Vengono valutati non solo gli studi del candidato ma anche le eventuali attività o esperienze precedenti che integrano il percorso di formazione. Un motivo di esclusione è che il candidato abbia già effettuato un tirocinio di durata superiore a otto settimane presso uno dei servizi di una delle istituzioni o di uno degli organi europei.
Nonostante il processo di selezione sia molto duro l’ammissione ai tirocini non conferisce la qualifica di funzionario o agente dell’istituzione ospitante. Questi ultimi infatti vengono selezionati attraversi i concorsi dell’EPSO. Tuttavia svolgere un tirocinio presso un’istituzione europea può servire a conoscerne meglio le dinamiche interne e può essere quindi un vantaggio nella preparazione al concorso EPSO.
Dato che ogni istituzione gestisce autonomamente i propri programmi di tirocinio le modalità per concorrere e i requisiti cambiano da istituzione a istituzione. Di seguito vi illustrerò brevemente le informazioni essenziali per i programmi di tirocinio in cinque istituzioni europee: il Parlamento Europeo, la Commissione Europea, il Comitato Economico e Sociale, il Consiglio Europeo e la Banca Centrale Europea.
1. Parlamento Europeo
Il Parlamento Europeo è una di quelle istituzioni che offrono la possibilità a studenti non laureati ma in possesso di un diploma di scuola superiore che dia accesso all’università, di effettuare un periodo di tirocinio. Si chiamano “tirocini di formazione” e la durata va da 1 a massimo 4 mesi.
Viene data la priorità agli studenti che devono svolgere un tirocinio nell’ambito del loro percorso di studio. Tuttavia offre la possibilità di svolgere sia tirocini obbligatori che tirocini non obbligatori. Le sedi sono diverse infatti il tirocinio si può svolgere non solo a Strasburgo, Bruxelles e Lussemburgo ma anche nei vari Uffici di informazione del Parlamento Europeo dislocati in tutti gli Stati Membri.
2. Commissione Europea
Gli studenti possono fare domanda per svolgere un periodo di tirocinio al Centro comune di ricerca della Commissione Europea. Possono essere studenti di una laurea triennale, specialistica o di dottorato.
Il tirocinio dura dai 3 ai 5 mesi in una delle seguenti città: Ispra, Karlsruhe, Geel, Petten o Siviglia.
3. Banca Centrale Europea
Il programma di tirocinio della Banca Centrale Europea si svolge a Francoforte sul Meno. Possono candidarsi studenti in possesso di una laurea triennale, specialistica o di un dottorato.
La durata del tirocinio va dai 3 ai 12 mesi. La retribuzione è di 1050 euro al mese.
4. Comitato Economico e Sociale Europeo
Gli studenti, laureati o che devono svolgere un periodo di tirocinio obbligatorio nell’ambito del loro percorso di studi possono candidarsi per il programma di tirocinio al Comitato Economico e Sociale Europeo.
I tirocini ai quali possono accedere anche gli studenti non sono retribuiti e sono brevi, la loro durata infatti non può superare i tre mesi.
5. Consiglio Europeo
Vi sono due tipi di tirocinio organizzati dal Consiglio Europeo: i tirocini retribuiti e quelli non retribuiti. Ad entrambi possono accedere gli studenti tuttavia, nel caso dei tirocini retribuiti, devono aver completato almeno la prima parte dei loro studi universitari e ottenuto quindi un diploma di laurea. Ai tirocini non retribuiti invece, possono accedere anche coloro che non possiedono un diploma di laurea ma sono al terzo, quarto o quinto anno del loro percorso di studi e devono svolgere un periodo di formazione obbligatorio.
La durata dei tirocini va da uno a cinque mesi. I tirocini retribuiti sono circa 100 ogni anno mentre quelli non retribuiti circa 20.