Stanchi di non trovare hotel economici? Stanchi di spendere oltre la metà del vostro budget per il pernottamento? Non ci crederete ma esistono persone disposte ad ospitarvi senza nulla in cambio se non un pò di compagnia e qualche racconto delle vostre avventure di viaggiatori. Sto parlando di Couchsurfing!

«Il Couchsurfing è una maniera di alloggiare gratuita che si fonda sul principio dell’ospitalità. A differenza di come facevano i pellegrini, non si bussa alle porte, ma si cerca alloggio su una piattaforma multimediale: https://www.couchsurfing.com/», VIAGGIARE DA SOLI.

couchsurfing

Secondo le statistiche fornite da WIKIPEDIA «Vi sono oltre 97.000 città in 250 stati e territori. Circa il 20% dei membri vive negli Stati Uniti. Le altre nazioni con molti membri sono: Germania Francia, Canada e Regno Unito. La città con il maggior numero di utenti è Parigi.
L’inglese è parlato dal 71% dei membri, il francese dal 18%, lo spagnolo dal 17%, il tedesco dal 15%. L’età media è circa 28 anni.
Alla fine dell’ottobre 2011 CouchSurfing aveva oltre 3 milioni di membri totali ponendo il sito come il maggiore nella sua categoria al mondo.»

Nooo, non temete non è pericoloso se utilizzato nel modo giusto. Couchsurfing utilizza un sistema di referenze in base alle quali potrete scegliere l’host che più vi aggrada.

Innanzitutto per poter utilizzare questo sito va creato un proprio profilo: informazioni di base (nome, genere, età, studi, provenienza), foto profilo e della propria casa (nel caso anche voi vogliate ospitare), Nazioni visitate, i vostri interessi, descrizione di voi stessi, ecc. Più sarete precisi più avrete possibilità di essere ospitati o di ospitare.

Come faccio a scegliere il mio host? Ecco a voi alcune dritte!

5 consigli per chi è ospitato:

⦁ Le persone che hanno già avuto a che fare con l’host che avete contattato lasceranno una referenza positiva, neutrale o negativa. Vi basterà leggerne qualcuna e valutare se vi «convince». Evitate coloro che ne hanno troppe negative o che in generale hanno poche referenze.

⦁ Guardate le foto personali: spesso si capisce molto di una persona solamente guardandone una fotografia.

⦁ Leggete bene il profilo, ed in modo particolare la voce «About me», per evitare di trovarvi in situazioni spiacevoli. Una volta non leggendo il profilo del mio host mi sono trovata a casa di una coppia di nudisti!

⦁ Controllate se è tesserato; è una «marcia» in più. Tranquilli Couchsurfing è un sito libero, non c’è da pagare alcun tesseramento a meno che non lo vogliate.

⦁ Controllate se ha inserito il proprio indirizzo o numero di telefono, è indubbiamente un ottimo surplus.

5 consigli per chi ospita:

⦁ Mettete più foto possibili di voi, la vostra città, la vostra comitiva di amici, i vostri passati Couchsurfer in modo tale da diventare più «allettanti».

⦁ Leggete bene il profilo di chi ospitate e prediligete gente con i vostri stessi interessi, in questo modo avrete sicuramente qualcosa di cui parlare.

⦁ Scrivete chiaramente se avete esigenze particolari (ad esempio niente rumori dopo una certa ora).

⦁ Se ricevete una richiesta da una persona che vi chiede di ospitare lei ed altri, chiedete sempre di vedere anche gli altri profili.

⦁ Mettete qualche foto di casa vostra e della stanza – sala dove dormirà l’ospite. In questo modo il vostro ospite saprà già cosa aspettarsi.

Fin’ora abbiamo parlato solo del punto di vista economico, ora parliamo di quello sociale.

Couchsurfing non è solo un modo per risparmiare, è anche un modo per conoscere gente, avere nuovi amici, assaporare la vera cucina locale, scoprire locali, parchi e zone poche frequentate dai turisti… insomma vivere da locale.

Indubbiamente vi potranno capitare ogni tanto situazioni imbarazzanti o vi capiterà di trovare la persona opportunista, l’asociale o il dongiovanni ma non fatevi scoraggiare. Couchsurfing vi regalerà sempre momenti indimenticabili ed emozioni uniche!

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