La città di Madrid è nota per la sua storia, la sua vitalità e la sua movimentata vita notturna. Oltre al divertimento, però, la capitale spagnola è fucina di un costante sviluppo di progetti e idee, che cercano di rendere più vivibili gli spazi, combattere l’enorme inquinamento delle metropoli e trasformarla in una città eco-sostenibile.
Sono numerosi gli interventi in cantiere e quelli completati, che hanno cambiato il modo di vivere la città, rivalutando alcuni luoghi, progetti che hanno dimostrato la vitalità di questa città.
Eccone alcuni.

Metro de Madrid

Madrid è sempre stata votata a quest’ottica, infatti è una delle capitali con la più lunga e longeva linea metropolitana del mondo. La Metro de Madrid, inaugurata nel 1919, conta 13 linee, più 3 di metro Ligero, per oltre 283 km di linee, diffuse capillarmente nel territorio metropolitano, così da rendere il servizio completo su tutto il territorio.

Atocha

La stazione di Atocha (mezzogiorno) è la stazione centrale di Madrid, costruita tra il 1888 ed il 1892 da Alberto del Palacio Elissagne e da Gustave Eiffel. L’11 marzo 2004 fu coinvolta nell’attentato terroristico che uccise 191 persone e ne ferì 1800. Questo progetto di ricostruzione nacque proprio come rivincita della città dopo gli attacchi mortali del 2004. Il grande spazio che ospitava i binari, è stato infatti trasformato dall’architetto Rafael Moneo in una grande serra, con piante tropicali e oltre cinquecento specie carnivore e le acquatiche. Oltre al giardino esotico, ci sono ristoranti, caffetterie e negozi, che creano l’effetto di una piazza, diventata per i madrileni non solo una stazione, ma un luogo dove potersi godere un’insolita foresta tropicale, lontani dal caos e dalla frenesia tipica delle stazioni.

BiciMad

La mancanza di un servizio ciclabile condiviso era molto sentita a Madrid, soprattutto in relazione a Barcellona e al successo del suo sistema di bike sharing. Come nello stile della capitale spagnola, però, il tempo perso si è recuperato in fretta e in grande stile. Così nel giugno 2014 è stata lanciata la prima fase del programma BiciMad, che ha previsto l’installazione di tremila stalli di biciclette nelle 123 stazioni ubicate nel centro di Madrid, con 1.560 biciclette elettriche. La scelta del mezzo elettrico è nata dall’aspetto orografico della città, che presenta innumerevoli pendenze e rende più comodo il trasporto, oltre che più ecosostenibile.

Madrid Rìo

Il progetto di rivalutazione di un’intera area urbanistica, Madrid Rìo, è forse uno dei più importanti della città, insignito di numerosi premi, oltre che essere il più costoso, con i quattro miliardi spesi e il debito di 35 anni contratto dalla città. Sulla scia di numerose grandi città come Oslo, Dublino e Boston ha riqualificato un tratto del centro città, percorso dalla circonvallazione cittadina M-30, che è stata trasferita in un tunnel sottostante, e bonificato il Rìo Manzanares. Nelle aree sovrastanti il tunnel sono stati creati un parco lungo 10 km, con più di 33.000 nuovi alberi di 47 specie diverse in grado di assorbire circa 60.000 tonnellate di CO2, un prato verde esteso di circa 210.000 metri con piste ciclabili, strutture sportive, bar, ristoranti, aree gioco per bambini, spazi per disabili, vasche e giochi d’acqua e La playa, una spiaggia urbana direttamente sul Manzanares bonificato. L’immenso progetto ha ricucito la parte nord di Madrid con quella sudorientale, restituendo nello stesso tempo il Rìo Manzanares alla sua città.

Ecopolis plaza

Il progetto Ecopolis plaza realizzato dal gruppo di architetti Ecosistema Urbano, è un complesso ispirato ai principi di sostenibilità urbana, contenente un’oasi artificiale e una scuola materna situata alla periferia di Madrid, che ha ottenuto il marchio Classe A. L’edificio della scuola ha più della metà della struttura immersa nel sottosuolo, così da beneficiare degli effetti geotermici, oltre che dotata di pannelli solari. Inoltre, l’oasi artificiale ha uno stagno dotato di un sistema di purificazione naturale delle acque reflue.  Ecosistema Urbano ha pensato alla scuola come un importante strumento didattico per educare alla sostenibilità i bambini, così da formare adulti più responsabili nel futuro.

Ecoboulevard

Ecosistema urbano si è occupato anche della rivalutazione di uno dei quartieri più storici e popolari di Madrid: il quartiere periferico di Vallecas. Il progetto Ecoboulevard risponde, infatti, alla necessità di ricreare nuove condizioni di vita e di socializzazione in zone periferiche imbruttite dal grigiore dei palazzi. All’interno del quartiere sono state poste tre strutture con installazioni bioclimatiche, che hanno permesso di sfruttare la condizione sfavorevole del caldo estivo, come vantaggio sociale, creando nuovi punti di aggregazione, regolati termicamente, per spingere gli abitanti ad uscire dalle mura domestiche e ad incontrarsi. Le strutture, sono energicamente autosufficienti, con spazi verdi e giardini verticali e permettono un ammortamento completo del fabbisogno energetico e di recuperare interamente i costi di manutenzione.

Il Parco Gomeznarro

La ristrutturazione del Parco Gomeznarro è un altro importante progetto in chiave ecosostenibile della città, focalizzato alla riqualificazione di una zona, quella del Gomeznarro di Madrid, ad alta densità abitativa, che ha causa del mancato drenaggio e dell’erosione del suolo, durante le forti piogge, vedeva intere zone residenziali circostanti, continuamente inondate. In risposta a questi problemi, nel 2003 sono state effettuate una serie di opere volte a migliorare la ritenzione di scarico dell’acqua piovana, con la rimozione della pavimentazione impermeabile, l’uso di superfici permeabili, il ripristino dei suoli compatti, la rivegetazione delle aree a rischio di erosione e l’installazione di serbatoi di sistema di raccolta dell’acqua piovana e di stoccaggio sotterraneo, che hanno eliminato il problema di erosione e di inondazioni improvvise nella zona, riducendo la pressione sul sistema di gestione delle acque reflue e hanno stabilito un ciclo dell’acqua più naturale.

Madrid continua a correre, verso un futuro che si immagina sempre più ecosostenibile.